GAETA- SORA 1-3
Il Gaeta cade al Riciniello, incappando nel 2° ko di fila. Un ottimo Sora strappa i 3 punti, grazie alle reti di Di Ruocco e Rossi (su rigore) nel primo tempo, ed al tris di Square all’85’. Inutile il gol di Mariniello nel recupero: i biancorossi cadono 1-3 davanti al pubblico amico e restano a 10 punti dopo 9 giornate.
Bianconeri attenti e che lasciano pochi spazi, cercando di colpire in contropiede. Al 24’ il Gaeta è scoperto, imbucata di Rossi – forse partito in fuorigioco – che centra per Di Ruocco, che in scivolata riesce a deviare alle spalle di Conte. Dopo il danno la beffa, perché alla mezz’ora Arduini tocca con il braccio il pallone ed il Signor Criscuolo decreta il rigore, trasformato da Rossi per il 2-0. I locali si scuotono ma sbattono contro Frasca e la traversa (sulla punizione di Vitale), mentre nella ripresa D’Urso colpisce il palo pieno, a portiere battuto. Scoprendosi, inevitabilmente, il Sora ha spazio, e all’85’ riparte in velocità e chiude i conti con la rasoiata di Square. Il Gaeta gioca per l’onore e conquista un rigore, che Frasca respinge a Mariniello, ma lo stesso si avventa sulla respinta ed insacca per il definitivo 1-3.
GAETA Conte, Pattelli, Galasso (30’st Carnevale), Vitale (11’st Marciano), Altobelli, Sfavillante, Orlando (8’st Sigillo), Barba, D’Urso, Rossini (15’st Mariniello), Arduini (30’st Azoitei) PANCHINA Zuccaro, Siciliano, Alongi, Leccese ALLENATORE Di Rocco
SORA Frasca, Bellotti, Gargiulo, Tariuc, Lamacchia (15’st La Porta), Scanzerla, Pellegrino, Criuscuolo, Tullio, Di Ruocco (46’pt Square, 43’st Cuomo), Rossi (36’st Gori) PANCHINA D’Angelo, Iannuzzi, Murolo, Covarelli, Beugre ALLENATORE Ciardi
MARCATORI Di Ruocco 24’pt (S), Rossi rig. 30’pt (S), Square 40’st (S), Mariniello 47’st (G)
ARBITRO Criscuolo di Torre Annunziata ASSISTENTI Camilli di Roma 1 e Calce di Cassino
NOTE Rigore parato da Frasca (S) a Mariniello (G) al 47’st Ammoniti Arduini, Galasso, Vitale, Pattelli, Barba, Gargiulo, Scanzerla Angoli 14–0 Fuorigioco 6-1 Rec. 3‘pt-5‘st
N.B.: Foto di Luigi Benfenati.
L’obiettivo, per una società, è che i ragazzi iscritti al Settore giovanile, i tesserati, non siano mai lasciati soli. Se vogliono giocare a calcio devono avere possibilità di farlo. Per crescere nuovi talenti, per far sì che si divertano e possano dire di aver giocato su un campo di calcio non si devono esigere i risultati. I risultati, in verità, non andrebbero mai guardati. La nostra società, come tutte, un occhiolino ai risultati lo fa e lo diciamo senza ipocrisia alcuna. Ma ci sono campionati su cui puntare, magari con l’obiettivo di mantenere la categoria, e altri in cui l’importanza primaria è il poter crescere. E la crescita passa anche da sconfitte sonore, con un passetto alla volta, anche se dovesse significare passare da uno 0-20 a uno 0-5. Un noto blog chiede interventismo perché tutto ciò non sarebbe calcio. Invece noi crediamo che sia il calcio più vero, di ragazzi che hanno deciso di giocare a calcio a 14 anni e non prima, dopo due anni di stop forzato. Chiaro che a loro si possa chiedere solo di divertirsi e godersi l’emozione di giocare. Almeno per ora.
Per chi non conoscesse la storia pregressa eccola spiegata: dal momento che c’è stato un buon numero di iscrizioni, il gruppo 2007 si è ritrovato composto da 30-32 ragazzi per il Campionato Regionale. Per permettere a tutti di giocare si è pensato di far giocare loro il campionato provinciale fuori classifica. Questi nostri ragazzi hanno perso 0-20 causando malessere a qualcuno, probabilmente, o semplice desiderio di click.


Ritorno in biancorosso per Francesco Piscitelli, difensore classe 2003. Arriva dal Mondragone con la formula del prestito. Già ha indossato i nostri colori nel 2019-20 con la Juniores di mister De Meo.

Contestualmente ci salutano Antonio Massa (portiere classe 2001), Luca Frateloreto (centrocampista classe 2002) e Gabriel Sandu (attaccante classe 1999). Ai tre ragazzi un grande in bocca al lupo e un ringraziamento per il lavoro svolto. 

GAETA-TERRACINA 3-1

GAETA: Venditti, Pattelli (31’ st Piscitelli), Galasso (23’ st Siciliano), Sigillo (35’ st Azoitei), Altobelli, Alongi, Carnevale, Barba, Mariniello (17’ st Marciano), Arduini, D’Urso. A disp.: Conte, Sfavillante, Vitale, Rossini, Orlando. All.: Di Rocco.
TERRACINA: Maltempi (31’ st Esposito), Ciarelli (31’ st Lleshi), Caschera, Iozzi, Mastroianni (18’ st Bosco), Pecci, Vuolo (18’ st Venerelli), Bispuri, Accrachi, Vanini (35’ st Bodlli), Proietti. A disp.: Di Tommaso, Di Spigno, Trulli. All.: Gerli.
MARCATORI: 19’ pt D’Urso (G), 22’ pt Mariniello, 30’ pt Accrachi (T), 25’ st D’Urso (G)
ARBITRO: Gallorini di Arezzo.
Guardalinee: De Lucia e Conti.
Note – Ammoniti: Pattelli (G); Proietti (T) – Angoli: 5-4 per il Gaeta. Rec.: 1’ pt; 6’ st.

Dopo 50 giorni il Gaeta torna a vincere al Riciniello, battuto il Terracina con merito e anche con il lusso di diverse palle gol non trasformate. Gli uomini di Di Rocco prendono sin da subito il controllo delle operazioni a centrocampo cercando di scardinare le maglie difensive dei tigrotti ben disposte sul terreno di gioco da mister Gerli. Ci prova subito Galasso di testa da posizione defilata ma la sua conclusione finisce di poco a lato. Al 19’ i biancorossi passano in vantaggio: grande giocata di Barba in profondità per il duo Mariniello-D’Urso, ne approfitta il capitolino classe 97 che a tu per tu con Maltempi non fallisce: 1-0. Il Gaeta, trovato il vantaggio, non si ferma e dopo tre minuti perviene al raddoppio: Carnevale batte velocemente una punizione dalla trequarti, sulla sinistra Barba prende di sorpresa la linea difensiva del Terracina, cross basso sui piedi di Marinello ed è 2-0. Alla mezz’ora un errore di Barba, in collaborazione con Alongi, permette ad Accrachi di involarsi tutto solo verso la porta difesa da Venditti, destro sul primo palo e giochi riaperti: 2-1. I padroni di casa chiudono il primo tempo con le azioni pericolose di Arduini (parata di Maltempi), di Carnevale e di D’Urso (fuori). Dopo 50 secondi dall’inizio del secondo tempo Mariniello ha un’opportunità colossale di chiudere il match ma tutto solo contro il portiere ospite conclude di pochissimo a lato, venendo meno al suo proverbiale istinto da bomber. Al 5’ Arduini non trova lo specchio della porta da buona posizione ma al 25’ il Gaeta allunga di nuovo: Sigillo serve sulla destra Pattelli, cross teso per D’Urso che all’altezza del primo palla insacca per il 3-1. Il biancorossi non si fermano, Altobelli di testa non trova il gol da breve distanza mentre poco dopo la mezz’ora Esposito, entrato al posto di Maltempi pochi secondi prima, ferma in uscita Marciano arrivato all’uno contro uno. Sul finale due sussulti del Terracina fermati dall’ottimo Venditti: prima Venerelli e poi Bispuri su punizione si vedono negati la gioia del gol dall’estremo difensore gaetano.

GAETA-VIS SEZZE 1-1
GAETA
: Venditti, Pattelli, Galasso (22’ pt Siciliano), Sigillo, Altobelli, Alongi, Arduini, Barba (21’ st Azoitei), Marciano, Rossini (37’ st Vitale) D’Urso (31’ st Carnevale). A disp.: Conte, Frateloreto, Orlando, Salemme, Mariniello. All.: Di Rocco.
VIS SEZZE: Caruso, Cecconi (41’ st M. Mollo), Dell’Aguzzo, Consoli (33’ st Franchin), Compagno, Di Trapano, Onorato, Giannone, Loria, Peressini (37’ st Palluzzi), Marchetti. A disp.: Paccariè, Diaco, Aversa, Rieti, De Angelis, D. Mollo. All.: Catanzani.
ARBITRO: Cravotta di Città di Castello.
Guardalinee: Iacca e Abbatecola.
MARCATORI: 7’ st Alongi (G), 48’ st M. Mollo (V).
Note – Ammoniti: Sigillo, Barba, Siciliano, Carnevale (G); Marchetti (V). Angolo: 3-3. Rec.: 2’ pt; 6’ st.

Un pareggio tutto sommato giusto per ciò che si è visto sul terreno di gioco ma un risultato che lascia tanta amarezza al Gaeta che viene raggiunta nei minuti di recupero dopo aver avuto l’opportunità di chiuderla prima.
Un tempo per parte, meglio gli ospiti nella prima frazione, superiori i biancorossi nella seconda. La Vis Sezze parte bene e nel giro di 6 minuti colleziona una traversa con Onorato e un bel tiro di Marchetti dopo un’azione personale, intercettato da Venditti. La reazione del Gaeta si manifesta con le conclusioni di Barba e Rossini, quest’ultimo sfiora l’esterno della rete da posizione defilata. I biancorossi provano a fare la partita ma alcune imprecisioni prestano il fianco alle ripartenze avversarie. Sul finale di primo tempo Caruso respinge in due tempi una conclusione di Sigillo mentre Onorato calcia a lato una punizione dal limite.
Gli uomini di Di Rocco scendono in campo con un altro piglio nella ripresa ma rischiano di andare sotto su contropiede di Peressini, ottimo l’intervento in uscita di Venditti. Poi il Gaeta costruisce tre palle gol nel giro di altrettanti minuti: la prima con una traversa colpita da D’Urso, la seconda con un tiro di Arduini parato da Caruso e poi il gol che sblocca il match. Da una punizione battuta dal lato destro, Alongi è lesto a sfruttare una deviazione avversaria e conclude in rete di testa da pochi passi: 1-0. La Vis Sezze prova a reagire ed è il solito Onorato a costruirsi una palla-gol, finisce di poco a lato una sua conclusione a giro. Al 18’ della ripresa l’episodio che ha fatto e farà discutere molto: Marciano viene lanciato in contropiede a tu per tu contro Caruso, pallonetto dell’attaccante gaetano e salvataggio sulla linea di un difensore ospite, nel mentre l’estremo difensore setino travolge Marciano impedendogli di ribadire ulteriormente in rete. L’arbitro lascia proseguire con l’assegjnazione di un corner tra lo stupore e le veementi proteste dei giocatori e della panchina del Gaeta. Passano due minuti e Peressini conclude a lato dal limite a porta sguarnita, non approfittando di un’incomprensione tra Venditti e Siciliano. Non succede nulla di significativo fino al terzo minuto di recupero dei sei decisi dal direttore di gara: lancio da dietro, sponda in area e Mollo insacca dall’altezza del dischetto per l’1-1 finale.
Resta imbattuta la Vis Sezze mentre per il Gaeta arriva il primo punto dopo tre sconfitte di fila.

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